Arteinox di Gabriele D'angelo, innovazione e stile a portata di mano
Design ai vertici dell’artigianato siciliano
di Antonio Fundarò
"...e le fucine e le fatiche insieme la tenaglia di Efesto
fa vibrare ed i lebèti lavorati a fuoco e i tripodi,
cadendo uno sull'altro, fanno un fragore orribile,
fu tale lo strepito prodotto quella volta dallo scudo rotondo...".
Design, innovazione e stile. Queste le caratteristiche di una delle aziende artigiane più importanti e di maggior qualità del comprensorio alcamese.
Parliamo della Arteinox di Gabriele D’Angelo, ai vertici dell’artigianato siciliano, ma conosciuta anche in molte grandi città italiane, dove ha operato e lavora tuttora.
Con sede in contrada Palma, 154, ad Alcamo (recapiti telefonici 0924 26842 e 368 667687), Arteinox ha alle spalle una quarantennale esperienza nel campo della lavorazione, artigianale, di ogni metallo duro.
Il fortunato incontro tra tradizione artigianale e stile contemporaneo è alla base delle collezioni di arredi e complementi delle case, degli uffici, delle strutture pubbliche e delle aree monumentali firmati Gabriele D’Angelo: oggetti unici simili a opere d'arte.
Arteinox di Gabriele D’Angelo è, infatti, un'azienda specializzata nella lavorazione dell’acciaio inox con un'anima familiare e una solida vocazione artistica. Due fattori indispensabili per essere competitivi e all’altezza delle sfide del terzo millennio.
La ditta Arteinox di Gabriele D’Angelo opera nel settore dal 1971 circa.
Nata nel settore della lavorazione di ogni tipo di metallo, nel tempo è passata anche alla lavorazione dell’acciaio, oggi l’attività primaria.
“La conoscenza e l'esperienza nel campo ci permette di soddisfare le esigenze dei nostri clienti, in quanto siamo in grado di sviluppare e creare sia le opere d’arte, che le opere di designer realizzati con estrema cura dei particolari, dell'estetica e della funzionalità, con grande soddisfazione dei clienti, degli operatori tecnici del settore” ha affermato Gabriele D’Angelo.
Gabriele D’Angelo è artigiano da 40 anni. Ha iniziato da bambino facendo il fabbro nella bottega del maniscalco Gaetano Ippolito. Questa la dice lunga sulla qualità della professionalità di D’Angelo e sulla attenzione, che egli affida, ai particolari che fanno, dell’artigiano, un buon artigiano.
Lavora dai fratelli Di Gaetano come apprendista, ed, infine, a 20 anni, era il 1976, apre la sua prima ditta individuale la “D’Angelo e Di Giuseppe”, dove lavora ferro, rame, zinco, alluminio e acciaio.
Qualche lustro fa , nel 2001, la “Arteinox” viene alla luce e, quasi per magia, e prontamente, inizia ad affermarsi, per la splendida raffinatezza dei suoi prodotti, in tutta la Sicilia.
Realizza, infatti, magnifiche opere d’arte a Gibellina, la città simbolo della contemporaneità e dell’arte simbiosi umana tra fruibilità e godimento (per l’allora sindaco Ludovico Corrao), e copartecipa alla definizione artistica della direzione generale della Banca Don Rizzo, ad Alcamo, con delle opere in acciaio.
Ma i suoi lavori si trovano a Milano, Roma ed in molte altri grandi e piccole città, Alcamo tra queste. È stata, infatti, affidata all’Arteinox di Gabriele D’Angelo, la realizzazione delle parti in acciaio dell’appena ristrutturato ex Collegio dei Gesuiti, vero fiore all’occhiello per una città che cresce culturalmente e che scommette sul suo patrimonio artistico.
Come per ogni artista ed ogni pregiata e raffinata impresa anche l’Arteinox ha già un qualificato allievo, il figlio di Gabriele, Vincenzo, 22 anni, che è riuscito ad ereditare dal padre, la manualità, il senso del nuovo, il gusto e, principalmente, la cura dei particolari.
Un design raffinato e una produzione a regola d'arte, dunque, sono le caratteristiche principali dei prodotti dell’arteinox di Gabriele D’Angelo, vero poeta dell’acciaio.